Va a Giuseppina Maria Nicolini (nella foto) sindaco di Lampedusa e Linosa, il comune più a sud dell’Italia, l’edizione 2015 del premio “Prime Donne” indetto dalla tenuta vitivinicola Casato Prime Donne di Montalcino di Donatella Cinelli Colombini.
Anche quest’anno il prestigioso riconoscimento premia una donna distintasi per coraggio ed eticità di comportamenti fuori dal comune. Una persona e personalità istituzionale che, come ha dichiarato il presidente della giuria Francesca Colombini altrimenti nota come la “Signora del Brunello”, <lotta in prima linea nell’accoglienza di migliaia di migranti costretti a lasciare le proprie terre martoriate da guerre e sciagure di ogni tipo e attraversare, con non pochi rischi, il Mediterraneo per cercare rifugio nel nostro Paese e in Europa>.
In questo contesto e secondo dati empirici, il sistema agricolo nazionale è riuscito in questi ultimi anni a offrire lavoro a oltre 250mila migranti.
La consegna del premio avverrà, come da tradizione a Montalcino, la seconda domenica di settembre 13. Verrà preceduta dall’assegnazione di tre altri riconoscimenti ad altrettanto comunicatori che si sono distinti nel raccontare al mondo le peculiarità del vino Brunello e delle terre di Montalcino. I premiati sono le giornaliste Costanza Calabrese del gruppo Mediaset, Gaia Pianigiani del New York Times e Walter Speller, sommelier e wine writer per il sito online “jancisrobinson.com”.
Un quarto premio per la fotografia avente per tema le terre e le genti della valle d’Orcia verrà assegnato all’autore della foto che risulterà la più cliccata da parte di quanti vorranno collegarsi con il sito casato@cinellicolombini.it