Va a Gualtiero Marchesi il premio Mario Soldati 2013, nel 45° della fondazione del Centro Pannunzio associazione di Libero Pensiero fondato a Torino nel 1968 da Arrigo Olivetti e Mario Soldati.
Il premio consiste nella caricatura realizzata da Mino Maccari per l'amico scrittore, regista e fine appassionato di cultura gastronomica. Quella stessa cultura che Soldati ha raccontato e contribuito a esaltare e comunicare al Paese interno. Resta memorabile il suo “Commosso nell’apprendere la notizia il maestro di cucina per eccelleza Gualtiero Marchesi( foto), 83: ha detto: <Soldati ripeteva che non c’è niente di meglio della tradizione. E io aggiungo che le novità si ottengono arrangiando in maniera inedita le cose del passato. Ho conosciuto Soldati negli anni Sessanta, quando frequentava l’albergo ristorante Al Mercato dei miei genitori insieme a Testori, Monicelli, Visconti, Fontana…. Una figura, un profilo, indissociabile dal “mezzo toscano” sempre acceso. Sono onorato per questo premio che porta il suo nome e sono felice di riceverlo in Liguria, una regione fortemente ancorata ai prodotti della terra. Un posto che adoro e che, diversamente dal lago (Iseo, dove si affaccia il ristorante l’Albereta di Erbusco in Franciacorta, mentre a Milano c’è Il Marchesino in piazza Scala, ndr) mi permette di spaziare verso il largo, di guardare all’infinito»
Il premio Mario Soldati verrà consegnato nel corso di una cerimonia in programma venerdì sera 9 agosto all’hotel Savoia di Alassio. Al maestro Marchesi gli auguri del blog "TerraNostra".