Parte da Shanghai, in Cina, l’operazione “lady Asti”, dedicata all’altra metà del cielo che il Consorzio di tutela dello spumante Asti Docg ha pensato di rappresentare con una bottiglia speciale nera satinata con tanto di corona da miss ed etichetta dorata. La presentazione dell’iniziativa è stata fatta l’altro ieri all’hotel Ritz-Carlton della megalopoli cinese dal presidente e dal direttore del Consorzio, rispettivamente, Gianni Marzagalli, e Giorgio Bosticco, presente il console generale italiano a Shanghai, Vincenzo De Luca e miss Cina 2013 (foto di fianco: un momento della presentazione).
La scelta di puntare sul pubblico femminile – ha spiegato Marzagalli – è stata presa in quanto “le indagini di mercato nei principali paesi confermano che le donne gradiscono l’Asti docg per la sua dolce fragranza, i profumi, la leggerezza e la scarsa alcolicità del prodotto. Il nostro vino da sempre legato a momenti di festa e di allegria troverà in Cina nuove occasioni di consumo”. “In occidente – ha aggiunto Bosticco – pochi sanno che nel paese del drago sono molto popolari e frequentate le sale Key-tv dove si incontrano giovani e intere famiglie per partecipare a feste, cantare, cenare e bere. Protagoniste sono soprattutto le donne, vivaci interpreti di gare di karaoke dove musica e allegria sono gli ingredienti principali”.