Vini Ornellaia all’asta nel tempio della musica della Royal Opera House di Londra

C’è sempre una volta per tutti. Ora capita alla Royal Opera House del Covent Garden di Londra, tempio dell’arte e della musica che, per una sera – giovedì 16 maggio -, si trasformerà in sede d’asta. Un’asta speciale per decantare le virtù del nettare di Bacco. Non un vino qualunque, ma l’italiano “rosso Bolgheri” proveniente dalla tenuta dell’Ornellaia…


…L'azienda, che fa capo
al gruppo Marchesi de’ Frescobaldi, quest’anno compie 25 anni di attività
e, per l’occasione ha chiamato un grande dell’arte
figurativa contemporanea, Michelangelo Pistoletto, a realizzare speciali etichette destinate a vestire
un numero limitato di bottiglie grande formato (una Salamazar da 9 litri, 10 Imperiali da 6 litri e 100 Magnum da 3 litri), di cui solo otto lotti
verranno battuti dalla casa londinese Sotheby’s.

Per celebrare degnamente questo
anniversario <abbiamo creato
in esclusiva per
la vendemmia 2010 un
logo speciale serigrafato in oro e
avorio
su ogni bottiglia, offrendo così un'esperienza unica e
indimenticabile>. A parlare è il Ceo di Ornellaia Giovanni Geddes da Filicaja che – con il
marchese Ferdinando de’ Frescobaldi – riceverà gli ospiti della serata
londinese. <Con il
progetto Vendemmia
d'Artista
– aggiunge Geddes – si intende ristabilire la tradizione e il valore della committenza artistica rinascimentale in chiave moderna>.
Il progetto, ormai al quinto anno, prevede la messa all’asta di un numero
limitato di bottiglie, il cui ricavato viene poi dato in beneficienza a
istituzioni che si occupano di arte. Nelle precedenti quattro edizioni sono
stati distribuiti più di 800mila euro.
Quest’anno i proventi ricavati andranno alla Royal Opera House Foundation di Londra.

Ora, va da sé che per una serata fuori dal comune, il vino
non può che avere pari dignità. Medaglia che al “rosso Bolgheri” Ornellaia 2010 non manca, visto che Serena Sutcliff, responsabile
del Wine department di Sotheby’s e “naso” enologico tra i più sofisticati a
livello mondiale, lo ha definito <possente, al naso
profumatissimo di piccoli frutti di bosco, puro ed essenziale e dalla struttura
poderosa quanto setosa>. Come a dire di <prodotto che, dopo il dovuto invecchiamento, è
destinato a deliziare il palato dei fortunati possessori>.

Sarà per questo che la notizia dell’appuntamento londinese
sta facendo il giro di tutte le chiese che contano, sensibilizzando
l’attenzione dei “wine lover” di casa nostra e non, desiderosi di non perdere
l’evolversi dell’asta di giovedì 16. Per farlo basta registrarsi sul sito
www.25anni.ornellaia.com e www.sothebys.com.