La Sicilia viene annoverata tra le prime cinque destinazioni europee per turismo del vino. Un dato che, secondo Travelers' choice di Trip advisor, "è indicativo del ruolo di tutto rilievo delle produzioni vitivinicole per lo sviluppo turistico della regione e dei suoi territori". Tanto più che, come osserva il direttore del Met dell'Università Bocconi di Milano, Magda Antolioni Corigliano, "la domanda di enoturismo in Italia è in costante crescita, con stime che parlano di 8 milioni di turisti e un giro di affari di 4 miliardi di euro".
Ora, poiché il turismo costituisce un utile canale per conoscere non solo l'arte, la cultura, i costumi di un paese, è giocoforza che anche i territori del vino e delle altre eccellenze agroalimentari di quello stesso paese ne possano ampiamente beneficiare. A tre condizioni: che le parti interessate (aziende e istituzioni) promotrici del fenomeno turistico del vino interagiscano tra loro, che creino le condizioni e i servizi necessari da mettere a disposizione della potenziale domanda di turismo e, infine, che tutto questo venga opportunamente gestito e comunicato. Tre condizioni di cui in Italia tutti sono consapevoli, ma che fino ad oggi sono apparse di difficile attuazione.
Fino a oggi. Anzi fino a ieri, perchè oggi dalla Sicilia arriva una prima e saggia risposta che ha tutti i crismi della buona informazione. A proporla è il Movimento del Turismo del vino regionale presieduto Salvatore La Lumia, imprenditore vinicolo di antica stirpe di Licata, che si è fatto promotore, "senza non poche fatiche" - ha detto presendo l'iniziativa ieri al VinItaly di Verona – di una guida e che ha la capacità di accompagnare il turista in percorsi tematici tutt'altro che consueti (Sapori di viaggio, Perle dell'Etna e isole Eolie, Profumi del Gattopardo, Bontà barocche). Attraversando paesaggi e realtà scolpite da fenomeni naturali e dagli uomini e approdare, qua e là, in primarie strutture agrituristiche dotate di opportuni spazi per l'accoglienza e il ristoro.
La guida, dal titolo evocativo "Sorsi di Sicilia: un tour di emozioni", è stata realizzata con il coinvolgimento delle aziende aderenti al Movimento, del tour operator SicilVision e coordinata da Anna Salamone, siciliana doc e profonda conoscitrice degli usi e costumi di Sicilia, già responsabile della comunicazione dell'Istituto dela vino e della vite della Regione Sicilia.