5mila pensionati austriaci scelgono per vacanza la terra di Peppone e Don Camillo

Oltre 5mila pensionati austriaci scelgono l’Emilia Romagna per le proprie vacanze autunnali. La scelta è stata fatta dai responsabili della più importante associazione di pensionati austriaci – la Pensionistenverband Osterreichs (Pvo) costituita nel 1949 e che oggi conta più di 400mila iscritti – che ha individuato nella costa romagnola, nelle colline bolognesi, nella pianura padana e le terre di Peppone e Don Camillo e delta del Po i luoghi ideale dove portare i propri associati in vacanza e far conoscere loro il paesaggio, la storia, la cultura, l’arte, il costume, la cucina di questi territori.

reportageUn accordo in questo senso è stato sottoscritto e ufficializzato ieri dai responsabili dell’Apt Servizi Emilia Romagna (il presidente Liviana Zanetti e il direttore generale Emanuele Burioni) e dall’amministratore delegato della Senioren Reisen, società che fa capo a Pvo, Gerlinde Zehetner che, dopo avere girato in lungo e in largo la regione, si è detta molto soddisfatta dell’opzione che ha vinto la forte concorrenza di altre candidature internazionali, tra cui i land di Berlino e di Budapest.

L’intesa prevede che dal 12 settembre del 2015, e per cinque settimane di seguito, oltre mille pensionati a settimana soggiorneranno nella regione, partecipando a tour con destinazione le località note e meno note del territorio emiliano romagnolo. I viaggiatori attesi saranno oltre 5mila per un totale superiore a 30mila presenze: giungeranno ogni sabato da diverse località austriache in pullman, con tanto di assistenza medica e guida al seguito. Verranno accolti da una grande festa di benvenuto che si svolgerà la domenica pomeriggio al Palacongressi di Rimini, dopo di che gli ospiti effettueranno tutti i giorni le escursioni inserite nel programma.

Per la presidente di Apt Servizi Zanetti <la scelta dell’associazione pensionati austriaci Pvo è un’importante occasione volta a destagionalizzare le vacanze e aprire ancora di più alla internazionalizzazione degli arrivi e delle presenze di turisti senior in una regione che offre mille opportunità di vacanza>.

Si stima che ogni anno in Emilia Romagna i turisti senior che vi soggiornano siano circa 100mila per 1,5 milioni di presenze e un fatturato tra 50 e 60 milioni di euro.