Cotarella nuovo presidente dell’Assoenologi

Riccardo Cotarella è il nuovo presidente dell’Associazione enologi italiani. La nomina è avvenuta in occasione dell’assemblea annuale dell’Aei tenutasi ieri a Milano. Cotarella succede a Giancarlo Prevarin, andato in pensione dopo 20 anni di Consiglio e 6 da presidente di Aei, nonché già a.d. della Colis Wine Group e della cantina sociale Colli Iberici, una delle più grandi in Italia con oltre un milione di ettolitri di vino venduto tutto sfuso…

Confermato il direttore
generale dell’Associazione Giuseppe Martelli che, tra l’altro, guida il
Comitato vini Doc del Ministero dell’Agricoltura.

Cotarella,
che ha ottenuto l’unanimità dell’assemblea, è enologo di lungo corso (si è
diplomato all’istituto di Conegliano Veneto nel 1968) ed è considerato tra i più
quotati a livello internazionale (Winemaker 2001 per  Wine Enthusist) , come internazionale è la folta
lista di cantine per le quali presta consulenza tecnica. Compresa l’azienda
Cremisan di Gerusalemme, vale a dire il progetto vitivinicolo in Terra Santa in
cui fanno esperienze ragazzi italiani e palestinesi e che lo scorso anno ha
debuttato sul mercato con un proprio vino. Altrettanto significativo è il
contributo dato all’avvio e sviluppo delle attività viticole della Comunità per
il recupero di tossicodipendenti di San Patrignano.

Docente
di enologia all’Università libera della Tuscia, Riccardo Cotarella è anche
imprenditore in proprio con l’azienda di famiglia Falesco: 240 ettari di vigneti in
provincia di Orvieto in comproprietà con il fratello Renzo, amministratore
delegato della Marchesi Antinori.