Mentre TuttoFood di Milano, la fiera dell’alimentazione dove imprese e imprenditori si incontrano per fare business, si avvia a chiudere i battenti con un bilancio che gli stessi espositori, interpellati da chi scrive, hanno definito <molto buono, tenuto conto il contesto congiunturale del momento>, ecco che la città lombarda si prepara a un nuovo evento dove protagonista è “la natura, l’artigianato e il buon cibo” e la ragione d’essere è l’ecologia e la solidarietà.
L’occasione è l’ottava edizione della Mostra Mercato in calendario da venerdì 24 a domenica 26 maggio al Museo Diocesano di Corso Porta Ticinese, a Milano. In questi tre giorni, il Chiostro del Museo si trasforma in una sorta di polo catalizzatore di idee portatrici di esperienze di vita sociale ed economica di un artigianato familiare e di qualità. Ingredienti provenienti da ogni dove, metabolizzati e messi a disposizione dei cittadini e al servizio della città.
La formula dell’evento permette al visitatore di essere catapultato in un angolo della Milano più antica e, al tempo, di venire a contatto con frammenti di vita materiale di tutti i giorni con la spiritualità artistica che permea il Museo Diocesano. Alla Mostra Mercato sono in programma dibattiti e tavole rotonde con personaggi della cultura meneghina e non, assistere a performance di artisti di strada, degustare prodotti della terra offerti dagli stessi coltivatori agricoli, conoscere i segreti del florovivaismo, acquistare manufatti in legno, seguire la lavorazione di oggetti in ferro battuto, di borse, di prodotti tessili. Per i più curiosi sono previsti laboratori del gusto e del disegno, partecipare a spettacoli teatrali e, per i più giovani, essere protagonisti di giochi collettivi come la caccia al tesoro. Insomma, una vera e proprio kermesse, una festa corale e popolare all’insegna della genuinità. In un luogo dove la sacralità dell’arte è di casa da secoli.