Meno vino esportato e più valore incassato. La bilancia commerciale vinicola Italia-Usa nei primi nove mesi 2014 ha evidenziato un totale export di 1,84 milioni di ettolitri con introiti pari a 1 miliardo tondo tondo di dollari; rispetto allo stesso periodo di un anno fa, i volumi hanno subito una lieve piallatura del -1,3%, a fronte di un incremento che sfiora il 5% in valore.
<Non male>, secondo il presidente dell’Iwfi di New York Lucio Caputo che, nel darne notizia, osserva come i flussi esportativi dell’Italia abbiano reagito assai meglio rispetto all’andamento complessivo delle importazioni vinicole Usa. Queste, infatti, da gennaio a settembre sono state pari 6,64 milioni di ettolitri per un valore di 2,96 miliardi di dollari: rispettivamente in calo del -4,8% in quantità e in crescita 2,7% in valore.