Da domani, mercoledì 22, la Riviera romagnola si ammanta di cultura. A rompere il “ghiaccio”, passatemi il termine in questa estate torrida, è l’annuale evento “Cervia, la spiaggia ama il libro” che la medesima associazione promuove in collaborazione con Confcommercio Ascom della città cervese.
Per venticinque giorni un centinaio di ospiti tra musicisti, attori, scrittori, imprenditori, salutisti e altre professioni ancora si avvicenderanno nei vari “salotti letterari ….” sparsi per la città in convegni e pubblici dibattiti per presentare libri, parlare di cinema, sport, musica, mode e imprenditoria. Ogni ora della giornata avrà un suo appuntamento pensato come festa nella festa dell’estate.
L’evento si ripete da 23 anni e anche l’edizione di quest’anno prevede la consegna gratuita di un libro ai turisti che soggiornano a Cervia: lo troveranno sul comodino entrando nella propria camera d’albergo. “Cervia, la spiaggia ama il libro” si concluderà il giorno di Ferragosto, con l’originale sbarco sulla spiaggia davanti al Grand Hotel di un nutrito gruppo di ospiti relatori trasportati via mare dalle tipiche barche a vela romagnole.
Quest’anno poi ci sarà un tema dominante in calendario: si tratta del legame che passa tra benessere e turismo di qualità, ovvero della filosofia che sposa il movimento alla sana alimentazione. Inevitabile quindi parlare di gastronomia, ma anche di bellezza: non solo quella fisica ma quella riferita al patrimonio artistico nazionale, intesa come motore di rilancio dell’economia del paese.
Non manca la novità assoluta dell’edizione 2015: riguarda la presentazione del progetto Atrium promosso dal Comune di Forlì e finanziato dall’Unione europea. “Il progetto – è detto nella nota di presentazione – propone una rotta culturale dedicata all’architettura dei regimi totalitari del XX secolo in Europa”. Tutto da seguire. E per chi non ne vuole sapere, c’è sempre il mare che quest’anno pare sia particolarmente pulito.